Visualizzazione post con etichetta rete economia solidale torino ovest. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta rete economia solidale torino ovest. Mostra tutti i post

domenica 20 novembre 2016

Az. Agr. LA MASCIONARA --- PECORINO DI AMATRICE: ACQUISTO SOLIDALE




SOS PECORINO DI AMATRICE: ACQUISTO SOLIDALE

pecorinoAppello in favore dei pastori terremotati diAmatrice: dopo il sisma del 24 agosto, quasi tutti stanno vivendo in tenda e molti hanno avuto gravi danni. Qualcuno ha perso quasi tutto. Gli animali sono quasi tutti sani e salvi e continuano ad aver bisogno di essere munti e a produrre latte. Quasi tutti i piccoli caseifici artigianali esistenti hanno subito danni ed hanno dovuto interrompere l’attività. Buona parte del latte viene ritirato attualmente dal Consorzio di tutela  “L’Amatriciano: il Pecorino dei Monti della Laga”, fondato fra i produttori nel 2014, che per fortuna non ha subito danni tali da pregiudicarne l’attività ma che appunto per questo sta rischiando di andare fuori produzione, anche perché i turisti non vengono più a comprare i formaggi.
AIUTIAMO i pastori terremotati cercando di favorire la commercializzazione dei loro prodotti e far ripartire la loro difficile economia montana artigianale e di qualità!
Chi è interessato ad aiutare può contattare:
1) Rinaldo D’Alessio,  Presidente del Consorzio
facebook:  https://www.facebook.com/lamascionara/
email: info@pecorinoamatriciano.it
cell. 340 233 4530 / tel. 0862 904774
Vi preghiamo di diffondere questa mail presso altri punti di acquisto locali o gruppi di acquisto solidale (gas)
appello arrivato da Stefano Carrano – Associazione Culturale Il Viaggio della Transumanza
Per maggiori informazioni sul Consorzio di Tutela:
http://www.transumanzaamatrice.it/PAG/Itcheese6.htm
Per maggiori informazioni sul Viaggio della Transumanza:
http://www.transumanzaamatrice.it/index.htm
Az. Agr. LA MASCIONARA


Ha dovuto chiudere la sua attività di alimentari, macelleria, frutta e verdura a Tempera in seguito al terremoto del 6 aprile 2009 e lo ritroviamo oggi al Salone dei Prodotti Tipici dei Parchi d'Italia a Bazzano (L'Aquila). Marco Di Giulio è diventato responsabile dell'azienda agricola La Mascionara durante le fiere gastronomiche;l'azienda, dei fratelli Rinaldo e Gaetano D'Alessio, si occupa di allevamento bovino, ovino, suino e caprino, e quindi di produzione salumiera e casearia.


«Tutti i nostri animali pascolano sull'altipiano di Campotosto - ci dice Marco - dove si trovano i nostri impianti di produzione e il nostro spaccio aziendale. I prodotti che vendiamo sono forniti di bollo CEL e vengono distribuiti in molti negozi, supermercati ed enoteche della regione. Inoltre, aderiamo al progetto OkAbruzzo.it, nato all'indomani del terremoto, che permette l'acquisto dei nostri prodotti via internet».

Tra le bontà esposte nello stand, troviamo le mortadelle di Campotosto, meglio conosciute dagli abruzzesi come "coglioni di mulo", forse per la loro forma ovoidale e per il fatto che vengano venduti a coppia, forse perché in passato, per realizzare questi insaccati, si utilizzava la vescica del mulo. Al giorno d'oggi, la mortadella di Campotosto è un salume fatto con carne di maiale macinata fina con un cuore di lardello di guanciale che serve per mantenere la pasta morbida. La ciliegina sulla torta nella realizzazione dei "coglioni" è data dall'affumicatura: i salumi vengono appesi in una stanza e fatti essiccare su un fuoco di legno di faggio (pianta tipica della zona).

Azienda
S.P. 577 km 3,000 – Frazione Mascioni
67013 Campotosto (AQ)

Tel. 0862/904774 – Cell. 340/2334530 – Fax 0862/1951072

venerdì 18 novembre 2016

PRODUTTORE SOLIDALE TERREMOTO ---> Fattoria di Opagna

http://www.fattoriadiopagna.it/show.asp?id=5&ancestor=1&
http://www.formaggidellavalnerina.it/azienda-agricola-fattoria-di-opagna-cascia/



Una fattoria dedicata interamente alle mucche, generose produttrici di tanto latte lavorato in tutte le modalità che l’arte casearia consente. Una gioiosa varietà di formaggi farciti con tutti gli ingredienti che la natura sa regalare da queste parti. E se ricotte e formaggi non bastano, tutti i giorni c’è la mozzarella fresca.
opagna
frazione Opagna, a Cascia
Azienda Agricola Fattoria di Opagna
Frazione Opagna
06043 Cascia (Perugia)
Tel 0743 76437 – Cell. 380 4337708
 – – –

– – –
L’allevamento di 45 mucche perlopiù Pezzate rosse, è il cuore della fattoria. Anche perché l’allevamento fatto in parte in stalla ed in parte allo stato brado, richiede un’attenzione ed una capacità organizzativa di grande rilievo. Per avere il senso della qualità dell’alimentazione di questi bovini occorre andare a vedere i pascoli dove abitualmente stazionano le mucche, in alta montagna, nel paradiso della genziana. Il caseificio all’interno del piccolo paese di Opagna è il segnale di chi non si rassegna all’abbandono degli insediamenti di montagna. All’interno si alternano tutti i componenti della famiglia, anche se ciascuno ha la sua specializzazione nella distribuzione, nella vendita, nella promozione. Formaggi di mucca in tutte le declinazioni: “Il Casciano”, un formaggio fresco, dal quale poi derivano la “Caciottina alla cipolla di Cannara”, “L’oro di Cascia” allo zafferano, “L’oro nero di Cascia” ovviamente al tartufo, “Il finocchietto” al finocchio selvatico, “Il cacio rosso” al peperoncino, “Il pistacchio” una nota esotica fra tutti gli ingredienti a chilometro zero. “La Sibilla fior di latte” è la mozzarella filata a mano che tutti i giorni esce dal caseificio di Domenico Di Porzio.






    La nostra storia...
Le origini della nostra azienda risalgono al 1980, quando due fratelli, Domenico e Gianni Di Porzio, iniziano a gestire l'azienda zootecnica del padre (Marino Di Porzio), seguendo già da allora la linea dell'allevamento bovino che si protrarrà sino ai giorni nostri.
L'azienda nel 1992 entra nel regime biologico, conseguendo dapprima certificazioni bio su tutte le produzioni vegetali, e successivamente,nel 1998, anche sulle produzioni animali, permettendoci così di essere i primi in Umbria a produrre latte vaccino certificato bio.
Nel 2006, vista la crisi che ha afflitto il mondo cerealicolo e zootecnico, con il conseguente aumento delle materie prime, abbiamo deciso di rivedere la nostra struttura aziendale lavorando il nostro latte mediante l'apertura di un caseificio, e denominando la nostra azienda "Fattoria di Opagna".
Attualmente lavoriamo il 50% del latte prodotto giornalmente, mentre la restante quota viene conferita ad un caseificio esterno; produciamo inoltre lenticchie, farro, zafferano ed altri prodotti tipici della cultura contadina.

    Dove siamo...
http://www.fattoriadiopagna.it/dove.asp?id=4&ancestor=1&


    I nostri prodotti



FORMAGGI VACCINI
  • Formaggio allo Zafferano
  • Formaggio al Tartufo
  • Formaggio alle Noci
  • Formaggio alla Cipolla
  • Formaggio al Finocchietto Selvatico
  • Formaggio al Pistacchio
  • Caciotta Fresca
  • Caciotta al Peperoncino
  • Caciotta Stracchinata
  • Mozzarella
  • Ricotta
FORMAGGI PECORINI
  • Pecorino fresco
  • Pecorino stagionato 18 mesi
FORMAGGI CAPRINI
  • Caprino fresco
LEGUMI
  • Lenticchie di montagna
  • Farro perlato
TARTUFI E SALSE
  • Tartufi freschi
  • Tartufi in salamoia
  • Salsa Tartufata
  • Salsa Tartufo, Noci e Grana 

mercoledì 16 novembre 2016

SALVIAMO LE API DI AMATRICE --- sostegno al progetto "miele per la vita"

ape



https://postribu.net/2016/11/08/salviamo-le-api-di-amatrice-adotta-unazienda-e-sostieni-miele-per-la-vita/

Per continuare a produrre un miele di montagna, aiutando l’ambiente e mantenendo viva la memoria di chi non c’è più.

IBAN  IT50D0501803200000000132022

L’associazione Postribù Onlus, all’interno del più ampio progetto “PosTerremoto“di sostegno alla rinascita e riconversione dell’economia delle zone terremotate, lancia il progetto MIELE PER LA VITA, ovvero l’adozione della ex azienda apistica Casini, che nel terremoto di Amatrice ha visto cancellata una famiglia intera, ma non la voglia di ripartire, espressa dai familiari rimasti.
Postribù ha deciso di salvare e adottare l’azienda, occupandosi della conservazione e salvaguardia delle arnie e degli sciami, facendo retecon associazioni di categoria e apicoltori marchigiani e reatini. 
Il progetto prevederà la salvaguardia delle api nel periodo invernale, la manutenzione e l’acquisto di nuove arnie, la riconversione delle tecniche apistiche secondo criteri biologici/biodinamici, untutoraggio periodico, e la formazione di una persona in loco che abbia voglia di collaborare con l’azienda e seguire quotidianamente la gestione delle arnie.
Le azioni che effettueremo saranno:
  • Garantire la sopravvivenza delle api durante l’inverno: acquisto di cibo integrativo proteico (melata) poiché le api hanno finito le scorte di miele e il trasporto delle arnie ha destabilizzato fortemente gli insetti, trattamenti sanitari necessari (biologici) per salvaguardarle dalla varroa (un acaro parassita che decima le api italiane);
  • Ricollocazione delle arnie, in primavera, nella zona dei Monti della Laga (attualmente sono ospitate da apicoltori amici marchigiani, dato che nel momento del terremoto si trovavano nella frazione di Rocchetta di Amatrice, ad oggi zona rossa interdetta all’accesso);
  • Acquisto di nuove arnie (la maggiorparte sono vecchie o danneggiate) e riavvio della produzione, con eventuale acquisto di nuove attrezzature per il laboratorio;
  • Formazione e tutoraggio per giovani della zona che vogliano imparare il mestiere e che seguiranno l’attività quotidianamente;
  • Vendita e spedizione dei prodotti presso il circuito di economia solidale italiano: gruppi di acquisto e convenzioni con negozi o aziende amiche che partecipano a fiere e mercati
  • Possibili sviluppi futuri del progetto: interventi sulle colture in loco (ad esempio ipotizzare di seminare colture che fioriscono in autunno/inverno, in accordo con le aziende limitrofe); ipotesi di un un apiario comune e didattico per delineare linee guida per una conduzione condivisa e sostenibile per produrre famiglie, regine, miele, polline, propoli…
Per sviluppare il progetto sul lungo periodo, Postribù ricerca giovani disoccupati, residenti nei Comuni di Amatrice, Accumoli o Arquata del Tronto, per offrire la possibilità di partecipere ad un corso di formazione avanzata per diventare apicoltori professionisti.
Tra tutti coloro che conseguiranno l’attestato finale, verrà scelta la persona più idonea a proseguire un periodo di avviamento al lavoro nella storica azienda agricola “Apicoltura Casini Eugenio”, con l’intento di riprendere a produrre il buonissimo miele Monti della Laga.
Chi è interessato dovrà presentare istanza all’indirizzo mail post.tribu@gmail.com

Chiunque voglia sostenere il progetto “MIELE PER LA VITA” può fare una piccola donazione sul nostro conto

IBAN  IT50D0501803200000000132022

causale: progetto Miele per la Vita

giovedì 28 luglio 2016

I G.A.S. della Rete Economia Solidale TO-Ovest




E' attualmente formata da:


  • Gas Almese
  • Gas Buttigliera
  • Gas Dal Bass (Avigliana/Giaveno)
  • Gas Druento
  • Gas La Cavagnetta di Torino
  • Gas Pianezza
  • Gas Piossasco
  • Gas Trana
  • Gas Valmessa (Almese/Avigliana)
  • Gas Valdellatorre
  • Gas Villarbasse